By: Stefano Lionetti
ASICS esce fuori strada con la collezione Nature Bathing
Il door-to-trail è oramai un segmento di mercato sempre più vasto e ASICS sceglie di entrarvi con un approccio particolarmente interessante, differente dagli altri brand. Invece di immaginare una nuova scarpa, decide di rendere ibridi i suo modelli da strada più amati: ed è così che Novablast 3, Gel-Nimbus 24 e Gel-Cumulus 24 guadagnano il suffisso TR e con esso una suola tutta nuova.
Il pensiero dietro a questa operazione è semplice e lineare: per avere la libertà di passare da asfalto a sterrato (e viceversa) senza soluzione di continuità, mi basta che la scarpa che già amo e utilizzo regolarmente abbia quel pizzico di grip in più che mi manca. Ed ecco che la nuova suola in gomma ASICS Lite non snatura il cuore stradale delle scarpe sulle quali è applicata, ma anzi lo esalta, regalando maggior sicurezza nelle discese, sulla ghiaia e soprattutto nei cambi di direzione. Un piede particolarmente attento e sensibile noterà un leggero spostamento del baricentro della scarpa proprio sulla suola, ma parliamo di qualche grammo di poco conto, per un prodotto che non nasce per certo per il PB in pista.
La collezione Nature Bathing si ispira al concetto giapponese dello shinrin-yoku e la palette colori dai toni caldi e pastello richiama quelli delle foglie e delle foreste autunnali. L’outfit è completato da una linea di abbigliamento uomo/donna realizzato per almeno il 50% con materiali riciclati.
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