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Elevate: un promemoria di quanto lontano può portarvi una visione

Foto di Ollie Jones

With Impact.

Mentre veniamo bombardati da notizie incentrate sui disastri naturali in tutto il mondo, è difficile non provare un senso di impotenza per le dimensioni del problema in questione. Certo, i fuochi sono fantastici in inverno con una calda tazza di tè, ma non in modo incontrollato nella natura. Come possiamo aiutare? Come possiamo cambiare in meglio le nostre abitudini? Come possiamo fare il primo passo? Come possiamo effettivamente influenzare il cambiamento?
 Lila e Robert dello studio Impact. si fanno spesso queste domande, cercando costantemente una risposta.

Molti di noi non pensano come creative strategist, né lavorano in quel campo, quindi a chi possiamo rivolgerci per trovare l’ispirazione ad agire? Dopo aver assistito di recente al tentativo di Matteo Manfron nel record Genova – Monte Bianco, c’è qualche paragone da fare tra il mondo sportivo e quello socioeconomico. Riassumendo, la Genova – Monte Bianco è esattamente ciò che suggerisce. Immaginate di digitare queste 2 località sul vostro GPS, di percorrere i primi 300 km in bicicletta, e poi, una volta arrivati ai piedi della montagna più alta d’Europa, di camminare fino alla cima senza fare una pausa. Pazzesco, eh?

Comunque, dove eravamo rimasti?
Crediamo in una responsabilità equa per il cambiamento sostenibile tra le imprese di oggi e i consumatori. Le aziende hanno il dovere di agire perché hanno più potere del singolo e una portata più ampia. I consumatori hanno la responsabilità di scegliere selettivamente e di chiedere più trasparenza alle aziende. Farsi limitare dal vedere il compito grosso come una montagna non ci predispone al successo. Bisogna capire che è la visione, associata a piccole azioni quotidiane, che ci aiuterà molto. Dopo aver incontrato Matteo per caso in un negozio di ciclismo nel nord Italia, Lila e Robert non hanno potuto fare a meno di sentire che questo era un documentario che dovevano produrre. Era chiaro fin dall’inizio che il calore e la cordialità di Matteo lo rendevano un grande personaggio principale, ma anche il motivo per cui così tante persone erano attratte da questa sfida e per aiutarlo il più possibile. Dopo le telefonate iniziali e la pre-produzione era ovvio per loro che, con una visione ben chiara, sarebbero arrivate persone con lo stesso tipo di pensiero. Questo è il loro primo take-away. Non il tipo da hamburger e patatine, ma il tipo da riflessione “fra’, è cooosì profondo”. Quando diventiamo chiari su ciò che vogliamo e lo condividiamo con il mondo, noi umani siamo meravigliosi nell’aiutarci l’un l’altro a raggiungerlo.

Una visione forte crea un collettivo forte.

Quando questa visione è quella di un pianeta collettivamente migliore, allora ci rendiamo conto che stiamo iniziando a pensare ai modi in cui realizzarla. Nel mondo degli affari, vediamo un sacco di greenwashing in corso o campagne di marketing superficiali che parlano di sostenibilità, ma raramente le aziende ammettono i propri progressi sul tema né condividono una visione di come migliorare questo aspetto in futuro. Va bene non essere lì. Non ancora. Insieme, un giorno, lo saremo. Ammettendo ed essendo onesti su questo, possiamo tutti trovare il modo di arrivarci collettivamente. Matteo, per la sua sfida, ha messo in chiaro fin dall’inizio che non aveva il know-how né la capacità logistica per arrivare in cima al Monte Bianco da solo. Una manciata di mesi dopo, l’ha fatto.

ll secondo take-away (ricordate, il pensiero profondo, non quello fritto) che i creativi dello studio Impact. sono arrivati ad osservare in Matteo è stato qualcosa che hanno letto nel libro “The Slight Edge”, di Jeff Olson. Jeff mostra che con piccoli sforzi quotidiani per un lungo periodo di tempo, si ottengono i risultati più grandi. “Roma non è stata costruita in un giorno”, la salute a lungo termine arriva attraverso scelte quotidiane, il successo negli affari o la ricchezza arriva attraverso la persistenza e l’esecuzione quotidiana. Ci sono molti esempi, ma avete capito il punto. Ogni volta che vedete ciò che sembra una svolta, è sempre il risultato finale di una lunga serie di piccole azioni, fatte costantemente nel tempo. Da un punto di vista individuale, la tua visione alimenta le azioni quotidiane, nello stesso modo in cui può ispirare un gruppo intorno a te.

Il viaggio inizia con un solo passo – non con il pensare di fare un passo.

Matteo ha iniziato ad allenarsi presto per questa sfida. Il suo impegno quotidiano per questo obiettivo ha portato risultati progressivi ogni settimana. Molte persone hanno fatto allenamenti come il “Couch to 5k” o hanno persino intrapreso delle maratone, allora perché quando si tratta del clima, individualmente sembriamo essere bloccati o semplicemente incapaci di agire? Usare attivamente meno plastica ogni mese. Un vero impegno a comprare solo da brand che fanno del bene o che sono di provenienza locale. Mangiare meno carne su base settimanale. Queste cose non sono difficili da fare, e lentamente ma sicuramente, se fatte su una scala più ampia, le conseguenze di queste buone azioni si svilupperanno ad effetto valanga. Non solo per la vostra salute fisica o mentale, ma per il pianeta. Lo stesso vale per le aziende. Aggiungi una linea sostenibile, lavora con un fornitore diverso, scegli di fare un piccolo profitto in meno e investirlo in qualcosa di buono per il pianeta. Fai il piccolo sforzo quotidiano, e continua a fare il piccolo sforzo.

È facile sentirsi sopraffatti dalla situazione climatica in questo momento, ma tutti noi possiamo imparare qualcosa osservando il tentativo di Matteo. Abbiamo tutti la responsabilità individuale e collettiva di cambiare, quindi:

Una visione forte crea un collettivo forte.
Il viaggio inizia con un solo passo – non con il pensare di fare un passo.

A Impact., si porta l’umanità in tutto ciò che si fa. Si ama tutto ciò che è sostenibile, e di connettersi con altre persone che hanno a cuore il pianeta. Ci si sforza di creare relazioni più significative e durature con le aziende orientate allo scopo in modo che possano far crescere il loro pubblico ed espandere la loro portata.
Puoi guardare il documentario di Matteo, Elevate, QUI

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