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Elisa De Zotti – Liv Bike Team

Il Babbo, da buon alpino, portava Elisa sempre a camminare nei boschi, in alta montagna, tra ferrate e ghiacciai, Elisa adorava tutto questo! Poi crescendo, tutto si è amplificato ed ha preso forma,

Ciao Elisa raccontami di te.
Sono nata nell’84, nella provincia di Treviso. Cresciuta in mezzo alla natura, tra animali, verdure di casa e due super genitori. Da piccola andavo all’asilo dalle suore, poi crescendo con mio fratello maggiore, Mtv ed i Cipress Hill, è iniziata anche la mia strada. Il Babbo, da buon alpino, mi portava sempre a camminare nei boschi, in alta montagna, tra ferrate e ghiacciai… adoravo tutto ciò! Poi crescendo, tutto si è amplificato ed ha preso forma, la stessa che cambia per le stagioni.

Quali sono le tue passioni.
Passioni ne ho tante… dalle meno sportive, come il cibo, il cinema e la musica, fino all’aria aperta… forse dove preferisco vivere tutto ciò. Nel cassetto nascosto delle passioni, che scalpita dalla voglia, c’è quella di lanciarmi in volo e spero, quest’anno di riuscirci. Le mie due più grandi passioni sono: lo sci, quello in relax e senza fretta, con gli amici, le pelli e i miei adorati cani. Appena si scioglie la neve, si torna in mountainbike.

Quanto incide la vita all’aria aperta con la creatività di una persona?
Moltissimo! Infatti cerco di viverlo il più possibile; Il nostro corpo, il nostro occhio, si è un pò disabituato al naturale, ha perso il selvatico. Le luci, quelle vere, appaiono come nuove. Dalla natura impari… L’originale è lì, ore di blu e ore dorate. Da qui ai prossimi anni, tutto quello che potremmo creare sarà in base all’ecosostenibilità, perciò dovremmo già saper dove andare. Per il mio lavoro, cerco più ispirazione dalla natura, dove trovo il vero Raw, le vere influenze. D’altronde noi dipendiamo da essa, e da lì dobbiamo ripartire se vogliamo costruire qualcosa di nuovo e sostenibile.

Sei nel team Liv di Giant.
E’ partito tutto tre anni fa. Fin da subito mi sono innamorata della filosofia Liv, quella che la donna non deve essere “oggetto” di marketing ma più vera possibile. Da qui subito felicissima di collaborare in questo progetto, vederlo crescere e, vederlo sviluppare sempre con nuovi prodotti all’avanguardia, il più vicino possibile al mondo femminile. Questo brand crede totalmente nelle ragazze; ha permesso di provare i prodotti, di viverli e di migliorarli sempre. Poi c’è la parte degli eventi condivisi con altre donne e realtà nuove. Questa è stata la grande magia ed il punto di forza, mettere assieme esperienze e background differenti, può solo dar vita, ad una enorme fonte di creatività.

Quale Liv hai scelto?
Quest’anno ho una bella varietà di bici; dall’elettrica alla gravel ma la mia preferita resta la “Hail Advanced”, è essenzialmente il mio mezzo, la Mountainbike. Leggera ma estremamente stabile. I trails, dove giro solitamente, sono ripidi, belli impegnativi e dove il flow te lo devi creare!! Una guida pulita e leggera premia sempre, ma quando serve, le geometrie di questa Liv regalano una gran fiducia.

Progetti futuri?
I progetti sono stimoli, fondamentali per il futuro.  Con il mio ragazzo, un bel po’ di anni fa, abbiamo dato vita a Sottobosco, il nostro brand. Non lo vogliamo identificare, perché è un progetto che prende e cambia forma. Nato come metafora del nostro ambiente, adoro vedere la gente quando non capisce bene cos’è. Di base siamo dei creativi, con l’ufficio dentro un Doblò e una valigia di idee da far star dentro. Abbiamo iniziato la nostra vita all’aria aperta una quindicina di anni fa, subito dopo la maturità. Spaziamo dalla grafica, al video editing, passando per altre mille forme pubblicitarie.

 

Basta poco e si fà, ma ora di iniziare. Con questa frase, spero di smuovere qualche pigro, a mettere da parte la macchina, e di iniziare a camminare o ad andar in bici. Negli ultimi anni, qualcosa sta cambiando. Vedo sempre più ragazze in montagna, con le pelli d’inverno e in MTB d’estate. Ci stiamo accorgendo di quanta è bella la vita, la natura e questa nostra Italia. Uscite, scalate, vestitevi se piove e fatevi cadere i fiocchi di neve sulla lingua.

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