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Small talk con Minoia Snowboard Store

Minoia è senza ombra di dubbio uno dei negozi leader in Italia per lo snowboard. Ti posso chiedere oggi lo Snowboarder cosa cerca?  

In passato noi e le industrie dello snowboard abbiamo spinto il freestyle e le sessioni in park per poi accorgerci che stavamo perdendo di vista la vera natura dello snowboard e l’interesse di numerosi rider, che per via dell’età anagrafica o difficoltà nell’eseguire trick, non si riconoscevano più in questo sport, e siamo tornati a spingere il freeride. Ora la situazione di mercato è nuovamente un bel mix. Il nuovo rider che si avvicina al nostro mondo chiede una tavola all mountain. Negli ultimi anni la tendenza è dettata molto dal clima e dal meteo dell’anno corrente. Le tavole freeride si vendono bene quando vi sono abbondati nevicate ed hanno un pubblico più maturo. Mentre, il twin tip non passa mai di moda tra i ragazzi, anche se la richiesta di fun-snowboard sta crescendo trovando riscontri positivi in clienti di tutte le fasce d’età.

Il brand di tavole di riferimento e più richiesto per quanto riguarda il Freeride o invece per il Freestyle? Per il freeride sicuramente Jones, invece per il freestyle Lib Tech, Capita e Signal del nostro amico Dave Lee.

C’è qualche nuovo prodotto (tavola, attacchi e scarponi) che ti ha entusiasmato particolarmente? Senza ombra di dubbio Step On Burton in quanto è affidabile, funziona bene, il cliente rimane pienamente soddisfatto dopo l’utilizzo e, di conseguenza, suscita interesse anche nell’amico che a sua volta passa in negozio a comprarlo.

Come selezionate i prodotti che decidete di inserire in vendita? 

Ci piace essere contro corrente e decidiamo in autonomia che brand inserire in negozio. Continuiamo a chiederci cosa vorrebbe trovare un rider in un ProShop? Non smettiamo di cercare, importare, ed a volte, anche produrre il prodotto che non esiste in quel momento sul mercato. Questo, forse, è il segreto del nostro successo…Ad un rider non puoi mentire sul prodotto che proponi. Non meno importanti sono il contatto diretto con le scuole ed i clienti nei resort e l’essere presenti ai B2B Camp come il The Pill Base Camp.

Quale sono invece le ultime tendenze sul fronte abbigliamento tecnico?  Per quanto riguarda i “vecchi” riders l’abbigliamento in Gore-Tex è il più richiesto, ma sta prendendo sempre più piede anche tra i “giovani”. Fin dagli anni ’90, dopo aver provato negli Usa una giacca di Jamie Lynn, abbiamo importato e spinto il Gore con Sessions. Ora chi performa di più nel mercato è la linea Ak e a seguire Volcom Gore. Direi, invece, che la Signature Series di Arthur Longo rispecchia chiaramente il trend del momento. 

C’è un azienda di Snowboard in particolare che ritieni che ultimamente sta lavorando meglio delle altre in termini di comunicazione, prodotto e supporto? Bah…per la comunicazione vedo una certa difficoltà dei big player a raggiungere e inseguire le nuove generazioni ed una stanchezza che dovrebbe far riflettere per il futuro di alcune agenzie e distributori nel promuovere i propri brand. Sono anni che come negozio ci troviamo a spingere molto di più di chi dovrebbe supportarci. Per le medie e piccole factory non vi è molto da fare se non fiondarsi quasi esclusivamente su Instagram, TikTok e YouTube. Per l’innovazione dei prodotti ed il supporto al cliente direi che stanno lavorando bene i brand Capita, Union, Nidecker, Jones e Burton.

Siete un Pro Shop con un altissima professionalità, che differenza c’è per un rider acquistare un prodotto in un negozio fisico come il vostro oppure semplicemente online, qual’è il valore aggiunto?

E’ una domanda che mi faccio da sempre ogni mattina prima di varcare la soglia del negozio…Poi quando entro e sento il profumo della sciolina dal lab, il rider che si beve un caffè con i nostri collaboratori, la passione di Massimo, Beppe, Dany e di tutti gli altri collaboratori nel spiegare il prodotto unito alla possibilità di scelta di centinaia di brand al miglior prezzo del mercato capisco perchè dopo tanti anni siamo ancora tra i leader del mercato. Il rider non ti perdona se non sei rider anche tu e lo capisce da un chilometro di distanza. Io e Max il sabato sera partiamo con i nostri van dopo la chiusura dello shop per essere sulle piste all’apertura: fin quando ci sarà la passione esisterà MinoiaBoardCo.

I negozi fisici godono spesso di una loro community, mi parli della vostra?

Abbiamo connessioni dalla montagna (snowboard) al mare (kite e wing) passando dai laghi (wake) alla città (skate). Tutto questo è meraviglioso! Per il reparto snow devo ringraziare tutti i nostri rider, tutto il nostro Team con Ernesto Della Torre in primis, i nostri Local Hero che ci seguono ovunque e i nostri partner che rendono possibile tutto questo: le scuole The Garden a Madonna di Campiglio e Nsa al Maniva, la crew di Mtd che organizza gite fantastiche sulle Alpi e Orobik con il suo park. Sono tutti ragazzi fantastici!

www.minoiawebstore.com                                            

@minoiaboardcoitaly