Life in White: alla ricerca dell’inverno eterno

Il 2020 è stato un anno difficile per i viaggiatori, com’è stato per voi? E ora?

È vero, è stato un anno difficile, ma ci siamo concentrati sulle piccole cose vicine a casa che non avevamo mai osservato davvero. È stata la nostra prima estate nella nostra casa in Tirolo. Abbiamo fatto molte biciclettate e giornate di hiking nello stesso posto dove eravamo abituati ad andare con lo snowboard. Certo non è tutto rose e fiori, Laura è dovuta andare in Spagna per lavorare al suo lavoro da infermiera, che di questi tempi è molto difficile. Ma l’inverno è stato un mix di felicità e tristezza, non siamo stati capaci di organizzare i nostri tour guidati, ma c’è stata comunque molta neve fresca fino a maggio. In realtà proprio ora stiamo rispondendo all’intervista all’interno del nostro camper a Kauertal Gletscher, a 2750 metri di altezza!

Laura, come è nata la tua passione per la fotografia?

La fotografia è entrata nella mia vita in modo naturale. Sono sempre stata una grande osservatrice e ho sempre cercato di catturare la bellezza della natura e dell’outdoor, soprattutto quello che mi piace di più: lo snowboarding. La luce magica della neve fresca e dell’inverno, la semplicità e la bellezza della neve fresca…Ho voluto mantenere vividi per sempre questi ricordi, la mia “Life in White”. Ho iniziato con una macchinetta analogica e ho cercato di scattare il più possibile con le mie vecchie macchine fotografiche, il mix della fotografia analogica e snowboarding è la migliore combinazione di sempre! Ho capito che per me scattare foto è un modo semplice di esprimere me stessa e condividere il mio lifestyle. Quando le persone mi chiedono: “Che cosa fai?” E mostro allora le mie foto, iniziano a capire un po’ di più. Gabriel dice sempre che sono un’eterna turista, perchè anche in quei posti in cui sono stata molte volte o in cui vivo, continuo a scattare foto. Sono sempre impressionata dalla bellezza di questo pianeta e cerco di non darlo mai per scontato!

Cosa significa “snowboarding” per voi?

È difficile rispondere e non cadere nei classici stereotipi, ma lo snowboarding è la nostra vita! Magari un giorno lo rimpiangeremo, ma è una delle più grandi priorità che abbiamo ed è abbastanza chiaro che questo elemento ha modellato e tutt’oggi modifica il nostro presente e futuro. Un esempio chiaro e semplice di ciò è accaduto la scorsa stagione. Volevamo andare nei Balcani, ma per ragioni diverse, lo abbiamo procrastinato fino all’ultimo, soprattutto per le buone condizioni e l’assenza di turisti. Alla fine abbiamo caricato il van con tutto e stavamo per partire per la Slovenia, ma proprio all’ultimo minuto, quando eravamo già nel camper, abbiamo deciso di guidare 2 ore nella direzione opposta perché stava nevicando a Kaunertal e non volevamo perderci la neve fresca per nessuna ragione! Siamo pazzi, vero?

Come è iniziato il vostro progetto?

Il progetto è partito in modo molto naturale, niente di forzato o di artificiale. Stiamo insieme da 11 anni e dal primo giorno è stato come cercare di spegnere il fuoco con la benzina. Siamo e già eravamo entrambi pazzi per la neve e così abbiamo iniziato a viaggiare ancora di più di prima e a condividere le nostre avventure folli sui social media e sui magazine e alla fine sembra che alle persone piaccia!

Abbiamo viaggiato in camper dal primo giorno, in realtà il nostro primo date è stato sulla mia vecchia Mercedes Vito. Noi non concepiamo altri modi di inseguire la neve che non sia viaggiando in camper. Ne abbiamo avuti diversi e l’ultimo acquisto è un 4×4 Mitsubishi Delica che abbiamo importato l’anno scorso dal Giappone, e di cui siamo follemente innamorati!

Siete stati in posti straordinari, il vostro preferito? Cosa vi portate a casa a fine di ogni viaggio?

Domanda difficile, ma immagino che entrambi siamo d’accordo su un posto: il Cile. È come la nostra seconda casa e in realtà abbiamo una cabina e un’altra Mitsubishi Delica lì ed è dove passiamo le nostre estati. Una delle cose più difficili per noi è stato non essere capaci di andare lì la scorsa estate.

Cosa ci portiamo a casa? A parte tutti i ricordi della neve fresca, delle montagne pazzesche, dei paesaggi che vediamo e delle diverse culture che abbiamo il privilegio di conoscere, sono i momenti che condivamo con le persone che incontriamo durante ogni viaggio che ci portiamo a casa! Siamo così fortunati che alcune di queste persone sono diventate nostre amiche, questa è la parte più bella dei nostri viaggi!

Se non ci fosse più neve ed inverni, cosa fareste?

Mettere un razzo nel nostro camper e viaggiare su un altro pianeta con la neve, come quello della saga di Star Wars!
Senza neve ed inverno non c’è futuro per questo pianeta, così è meglio se cambiamo molte abitudini per riuscire a mantenere la neve, il freddo e gli inverni. Ci sono molti modi di combattere il cambiamento climatico e nella nostra opinione una dieta plant-base è il modo migliore. Pensiamo che molte organizzazioni dovrebbero spingersi in questa direzione e a quanto pare nessuna delle più grandi NGOs si sta impegnando a riguardo.

Avete degli sponsor che vi accompagnano durante il viaggio?

Siamo molto onorati di avere Burton Snowboards come partner delle nostre folli avventure. Un brand che ci ha coinvolto come una famiglia e che davvero amiamo, rispettiamo e con il quale condividiamo sia la filosofia che la passione per questo bellissimo sport.

Quali tavole Burton avete e come vi trovate?

Al momento abbiamo entrambi la stessa tavola, perché da questa stagione la collezione Family Tree, quella specializzata sul fuoripista e sulla neve fresca, è unisex e pensiamo sia un grande passo avanti! Così per la prima volta nella nostra carriera abbiamo la stessa tavola!
Family Tree Hometown Hero Splittboard X nella taglia 158 e 150. Un’altra grande sorpresa di questa stagione è stata la collezione 3D. Usiamo la Family Tree Deep Daze nelle taglie 159 e 149. Ci sempre affidati alla Camber e non eravamo sicuri di questa nuova shape, ma adesso ne siamo innamorati!

Un messaggio a tutti quelli che vorrebbero intraprendere un progetto come il vostro?

Suonerà banale ma è come ci sentiamo di dire: seguite i vostri sogni e non lasciate che nessuno vi dica quale strada seguire. Prendete il vostro percorso e percorretelo con passione, non sarà sempre semplice, anzi sarà abbastanza difficile, ma alla fine ne varrà sempre la pena!