L’habitat naturale di The Pill è sicuramente un Outdoor Store, da qui la necessità di confrontarci costantemente con i negozi per conoscere e capire le dinamiche e le direzioni del mercato. Negli ultimi mesi, abbiamo scambiato diverse opinioni con alcuni dei più importanti outdoor in Italia, così da fare un punto della situazione sulla prossima stagione!
Buongiorno, raccontateci la storia del vostro negozio, com’è partito? Vi siete specializzati su determinati sport? Più hiking, trail o tutto insieme?
La storia del negozio è partita per caso nel 2004. La palestra di arrampicata Bside era costretta a spostarsi dalla sede originale di corso Bramante a Torino. La nuova sede offriva la possibilità di spazi più ampi e da qui l’idea di un negozio, sulla scia di esempi transalpini.
Da subito l’impostazione è stata in modalità online con un primordiale sito web dove potevi scegliere i pochi articoli di cui si disponeva delle immagini e pagarli esclusivamente in bonifico bancario, niente carte o altri generi di transazioni online, che sembravano un miraggio di difficile attuazione pratica. L’unica professionalità che allora potevo vantare era quella dell’arrampicata sportiva dopo anni di roccia, plastica e competizioni. Non potevo certamente dirmi un commerciante, ma la passione per l’informatica unita a quegli anni trascorsi tra libri di economia e giornate in falesia, mi hanno aiutato a mettere in piedi qualcosa che lentamente, molto lentamente, ha preso forma.
Il primo Bshop apre nel novembre del 2004 in versione dehor, senza nemmeno ancora una porta e le vetrine così che ogni giorno si portava la merce sugli appendiabiti e ogni sera la si riportava nel magazzino seminterrato. Non c’era ancora budget per finire i lavori e così avevo iniziato improvvisando con i primi clienti, praticamente tutti gli amici che conoscevo!
La Sportiva, Petzl, E9 sono stati i marchi che hanno dato il via a questa avventura, nonché quelli che mi avevano anche accompagnato durante i miei anni di falesia e di gare.
Solo successivamente l’esperienza di vendita si è ampliata, dapprima verso l’alpinismo, poi al trekking, ai viaggi e infine al trail. Da una decina d’anni l’offerta di vendita si è ampliata con il feeride e con lo scialpinismo. Ogni passaggio è stato accompagnato da esperienze e passioni verso le diverse sfaccettature del modo outdoor. Dove porterà questo percorso ancora non lo so ma al momento ho una forte attrazione verso il mondo del surf e del kitesurf, chissà!
Avete una catena di negozi sparsi per il Piemonte, quali sono i vostri posti preferiti in queste zone per allenarvi? O fare dei trekking
Siamo un team molto vario, unito nella sua diversità dalla stessa passione per la pratica sportiva in montagna. Viviamo la montagna a 360° nel nostro tempo libero: ci piace fare un po’ di tutto, dalle cascate di ghiaccio all’arrampicata su roccia, dalle gite di scialpinismo ai più semplici, ma suggestivi, trekking nei boschi. Qualcuno di noi è anche appassionato di nautica e si divide tra la passione per la montagna e quella per il mare. Abitando in Piemonte abbiamo la grande fortuna di avere le montagne a due passi dalla città e questo ci permette di scappare a fare qualche gita o scalata mattutina anche in settimana quando abbiamo le mezze giornate. Ovviamente nei weekend ci piace anche frequentare posti più remoti, magari spingendoci in Liguria,Val D’Aosta o (più raramente) in Toscana e Lombardia.
La classifica dei luoghi più frequentati può essere quindi sintetizzata così:
Val di Susa: sia bassa valle, nelle aree di Caprie, Borgone, e Foresto, note per la presenza di numerose falesie; sia alta valle nelle aree di Bardonecchia, Cesana, Bousson, Oulx e Sestriere, note per le numerose località sciistiche;
Val di Lanzo: con il suo bellissimo vallone di Sea e di Unghiasse, ricchi di blocchi e vie per gli appassionati dell’arrampicata;
Val Sangone: una valle molto vicina alla città di Torino, ricca di possibilità per gli amanti delle attività outdoor, dalla mountain bike, all’arrampicata o più semplicemente al trekking
Valle dell’Orco: con il Parco Nazionale del Gran Paradiso, meta molto ambita per gli appassionati di trekking e fotografia, oltre che per gli scalatori;
Val D’Aosta : in cui è possibile svolgere numerose attività, dall’arrampicata su ghiaccio, in località come Cogne, all’alpinismo classico, grazie alla presenza del massiccio del Monte Bianco.
Come state vivendo questo periodo di lockdown? Secondo voi che direzione sta prendendo il mercato dell’outdoor in questo periodo storico e nella vostra provincia?
Eh…che dire? È una situazione un po’ paradossale, in cui ciascuno cerca di mettere in campo le proprie risorse per poterlo superare senza troppi “effetti collaterali”. Dobbiamo ammettere però che lavorare a contatto con persone sportive, che siano esse clienti o colleghi, rende tutto più semplice. Nel periodo natalizio e dei saldi abbiamo lavorato tantissimo, mentre ultimamente l’affluenza si è ridotta a causa della presenza di regole molto restrittive sulla circolazione. Fortunatamente avendo lo shop on-line riusciamo comunque a soddisfare le esigenze dei clienti!
Per quello che concerne il mercato dell’outdoor, invece, possiamo ammettere che, a discapito delle nostre aspettative, sia in forte crescita, soprattutto per le attività più praticate come l’escursionismo estivo o invernale (con le ciaspole), la corsa in montagna, l’arrampicata e lo scialpinismo. Probabilmente questo trend dipende anche dalla necessità, sempre più presente, di evadere dall’ambiente cittadino, per immergersi nella natura.
Torino è una città molto bella, ma purtroppo anche molto inquinata, proprio a causa del fatto che tutto intorno è circondata da montagne. Capita quindi molto sovente che sempre più torinesi preferiscano passare il weekend fuori porta per praticare sport all’aria aperta o più semplicemente anche solo respirare un po’ di aria pulita.
Per gli appassionati dello sci e della neve questo è stato un inverno differente dagli altri, come l’avete percepito voi da commercianti? Ci sono dei prodotti che sono andati a ruba?
Questo è stato un anno all’insegna di ciaspolate e gite di scialpinismo!
Siamo stati davvero felici di vedere così tante persone avvicinarsi agli sport invernali.
I prodotti che sono andati per la maggiore sono stati sicuramente le ciaspole, che a un certo punto sono diventate introvabili anche per noi, le ghette e gli sci da scialpinismo.
Per quello che riguarda l’abbigliamento invece abbiamo riscontrato un maggiore interesse della clientela verso l’intimo tecnico in lana Merinos, che è stato molto rivalutato in questi anni e ora sta spopolando davvero tra gli scialpinisti. La sua peculiarità è il fatto di rimanere caldo e confortevole anche se bagnato, perciò è ideale da usare per attività aerobiche ad alta intensità. Oltre all’intimo, abbiamo venduto davvero molto bene tutto l’abbigliamento appartenente alla categoria fleece e imbottiti, inoltre anche i gusci hanno registrato un aumento di interesse da parte dei neofiti della montagna. Possiamo comunque ritenerci soddisfatti poiché nonostante le difficoltà stiamo riuscendo ad affrontare e superare questo periodo continuando a fornire varietà di prodotti, unitamente ad un valido supporto alla clientela.
Che brand distribuite? I vostri preferiti?
Abbiamo un’ampia varietà di marchi, poiché cerchiamo sempre di venire incontro a tutte le esigenze della clientela, che solitamente apprezza molto avere più possibilità di scelta.
I brand che trattiamo da più tempo, e che quindi si può dire definiscano anche un po’ la nostra identità sono Patagonia, Montura, Ferrino, La Sportiva, Scarpa, E9, Black Diamond, Petzl, Climbing Technology, Mammut, Grivel, K2, Black Crow, Chillaz, Bioline, Ortovox, Beal, Crazy, Craft, Garmin, Birkenstock, Odlo, Ocun.
Ultimamente abbiamo cominciato a testare anche altri brand come Noene, Blue Ice, Nortec, Aku, Scott e Dansko.
Nella scelta di un brand quello che conta per noi non è solamente il prezzo di acquisto dei prodotti, ma soprattutto la serietà della ditta e l’assistenza post-vendita che viene fornita sia a noi come distributori, sia ai clienti finali.
Dal nostro punto di vista non è solo importante vendere, ma ciò che davvero conta, è soddisfare il cliente finale, fornendogli prodotti di qualità, abbinati ad un’ottima assistenza. Ovviamente, come in tutte le cose, bisogna sempre trovare il giusto compromesso qualità prezzo e in un mondo in cui, per vari motivi, si fa sempre più attenzione al prezzo è importante essere competitivi anche sul fronte qualità.
Ciò che stiamo notando con piacere in questi anni è il fatto che il mondo del tessile e dei prodotti outdoor si stia evolvendo in una direzione di eco-sostenibilità e rispetto della salute animale oltre che, naturalmente, una maggiore attenzione nei confronti del personale. Tutto questo produce ovviamente un leggero aumento del costo di produzione, a favore però di un maggiore benessere, aspetto sicuramente da non sottovalutare.
Pertanto, a nostro parere, i parametri su cui può essere valutato un marchio non riguardano solamente il prezzo di acquisto, ma anche l’attenzione sull’impatto ambientale e sul benessere dei propri dipendenti, nonché degli animali, da cui vengono prelevate le materie prime che compongono i nostri capi (per esempio la lana).
In tale ottica siamo lieti di poter avere in negozio marchi che rispecchiano totalmente questi ideali e, nella scelta di nuovi marchi, facciamo sempre una particolare attenzione a tali parametri.
Non possiamo quindi esprimere preferenze in merito alle nostre preferenze di brand, poiché l’unico aspetto che davvero conta per noi è la soddisfazione della clientela, e per farlo, nel modo più appropriato, ci assicuriamo di avere sempre a disposizione un’ampia varietà di marchi!
Quali sono le novità che ti hanno maggiormente colpito in questa stagione?
Questa stagione ci ha portato tante bellissime novità un po’ in tutti i campi. Per annoverarne solo qualcuna possiamo citare nel campo delle imbottiture innovative il Macro Puff, la nuova imbottitura prodotta da Patagonia, come evoluzione di quella contenuta nell’imbottito più leggero Micro puff. Sempre Patagonia ha presentato nella nuova stagione primavera-estate SS21 una nuova linea di pantaloni, nati dalla necessità da parte di climber, trail runner ed escursionisti di esprimere la propria voglia di libertà anche nel modo di vestirsi: Altvia pant, Point Peak Trail pant, Pack Out Hike pant e Skyline Traveller pant.
Nell’ambito dei prodotti per l’illuminazione, Petzl ha presentato recentemente sul mercato la frontale Iko core, pensata per chiunque necessiti di una frontale sportiva potente che sia allo stesso tempo ergonomica e confortevole, oltre che ricaricabile (ovviamente). Grazie alla sua pratica custodia può essere anche usata come lampada da tavolo, nell’eventualità che venga utilizzata in campeggio o in contesti diversi dalla singola prestazione sportiva.
Black Diamond invece ha presentato un nuovo, bellissimo e leggerissimo (soli 215 grammi) casco, chiamato Vision, presente anche nella versione con la tecnologia MIPS! Il Vision Helmet è considerato il casco in schiuma più resistente della linea Black Diamond, poiché oltre alla classica fusione di schiuma EPP e schiuma EPS, è dotato di un guscio in ABS, che limita la formazione di ammaccature, aspetto importante e alquanto sottolineato in relazione ai modelli di caschi precedenti, che risultavano più morbidi e quindi di più facile usura.
Nel campo degli zaini Ortovox ha di recente presentato la prima linea di zaini resistenti all’acqua (Dry Series), completamente privi di PFC e quindi di trattamenti inquinanti come il DWR: Peak 40/38S Dry, Traverse 30/28S Dry, Trad 30/28S Dry. Siamo rimasti particolarmente colpiti dall’impegno dimostrato da questo marchio nella lotta contro l’inquinamento prodotto dall’industria tessile e siamo davvero fieri di avere in negozio marchi che pongono un occhio di riguardo in egual misura verso la soddisfazione dell’utente finale e verso l’ambiente, e vogliamo continuare in questa direzione!
Mi puoi dire i tuoi 5 modelli di scarpe “top” da trail running della SS21?
Ahia…quando bisogna esprimere preferenze è sempre difficile…perché si rischia di fare un torto a qualcuno!
Comunque di seguito possiamo elencare alcuni dei modelli che, a nostro parere, sono più indicati per la pratica del trail running:
Helios SR: calzatura leggera e minimalista dedicata al mondo delle competizioni verticali. Ogni dettaglio di questa calzatura è pensato per contenere il fattore peso senza però rinunciare alla struttura e alla protezione necessarie.
Akasha: calzatura ideale per trail di lunghe distanze o per utilizzi in allenamento, grazie alla sua suola super ammortizzata.
Jackal: calzatura di nuova concezione ideata per la corsa off-road su medie-lunghe distanze grazie all’eccezionale ammortizzazione garantita dall’innovativa tecnologia Infinitoo.
Supertrac Ultra RC: calzatura progettata per un utilizzo prolungato in allenamento o per gare di ultra-trail, dotata di una suola interamente in gomma AeroFoam+, ideale per garantire trazione su ogni tipo di terreno.
Spin Ultra: descritta come una calzatura agile e reattiva, la Spin Ultra presenta una giusta dose di ammortizzazione e protezione ideale per lunghi percorsi e utilizzi prolungati.
Poi ognuno di noi esprime le proprie preferenze in base a vari parametri, come ad esempio il tipo di pianta e il peso che ci sono più congeniali, o anche il tipo di suola, che può esserci più utile a secondo dei percorsi più frequentati.
Sicuramente comunque alla fine l’aspetto più importante è solo e solamente uno: la soddisfazione del cliente!
Cosa significa per voi la parola outdoor?
Per noi outdoor non è uno sport ma uno stile di vita, sinonimo di natura, movimento e libertà, che non significa necessariamente praticare uno sport all’aria aperta. Outdoor è anche solo passare una giornata sulla spiaggia o in montagna a contatto con gli elementi della natura. Noi cerchiamo di offrire i prodotti per passare al meglio questa giornata godendo esclusivamente degli aspetti piacevoli che la madre natura ci offre. Quindi se fa freddo, noi ti offriamo una soluzione e se vuoi vuoi salire su in cima te ne offriamo un’altra ma la cosa importante è apprezzare e rispettare la bellezza che ci circonda.
In quest’ultimo anno, in cui abbiamo vissuto per la maggior parte del tempo con il timore di muoverci liberamente, abbiamo riscontrato quanto sia importante, per la nostra salute, poter praticare liberamente sport all’aperto e staccare dalla quotidianità della città o dei centri urbani. La qualità della vita, infatti, aumenta nettamente quando si praticano sport, o attività di vario tipo, all’aria aperta. Ci auguriamo davvero che questa situazione si possa evolvere per il meglio in modo da poter tornare al più presto a “vivere a 360°”, senza paure o timori.
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