With: Majesty
Photos and Video: Emil Kjos Sollie
Guides: Christian Dramsdahl, Håvard Skomedal Torvanger
Skiers: Thomas Karlsen, Børge Kvinge, Martin Ellingsen, Svein-Erik Tøraasen
Sea to summit: sciare nel circolo polare artico con Majesty
La scorsa primavera ho chiamato alcuni amici e raccolto un po’ di attrezzatura Majesty, la nostra destinazione era un’isola nel nord della Norvegia. Abbiamo avuto 4 giorni di avventura in una natura così splendida che è difficile crederci prima di vederla davvero, anche per i norvegesi.
4 giorni con tutto: sole, powder perfetta e anche l’ultima tempesta di neve primaverile. Unitevi a noi nel nostro racconto e lasciatevi ispirare!
Prime luci del mattino, 5 maggio, abbiamo lasciato la calda pista nera dell’aeroporto di Oslo. Eravamo alla ricerca di uno sci primaverile epico. Essendo stagione inoltrata, anche nella zona delle Lofoten la neve era sparita. Da alcune informazioni locali, abbiamo scoperto che c’era neve di qualità più a nord, nella regione di Harstad. Ovviamente, non vedevamo l’ora di andare a controllare!
Harstad è una città relativamente piccola, popolata da 24 000 sciatori (J). È situata a nord del circolo polare, di conseguenza la luce del sole a questa latitudine in primavera dura quasi 24 ore al giorno, spettacolare!
Terra del sole di mezzanotte.
90 minuti di volo da Oslo, 45 minuti in macchina, 20 minuti su un traghetto locale, e siamo lì, nel luogo da sogno: sull’isola che la nostra guida ha scelto per noi.
L’oceano quassù è cristallino, le spiagge bianche come la sabbia. Da togliere il fiato.
Ci siamo incontrati con l’esperta guida locale Christian Dramsdahl sul traghetto a destinazione. Christian che, come la maggior parte delle persone quassù, è nato sia con gli sci che con le pinne da sub ai piedi. Lui è un veterano di 10 anni delle Forze Operative Speciali della Marina in Norvegia, oltre che il proprietario e gestore dell’unica società di guide attualmente presente a Harstad, Arctic Sea to Summits.
3 ore dopo aver lasciato la calda Oslo eravamo circondati dal paradiso: il nostro paradiso personale! Tutti soli con la nostra guida in un territorio infinito per sciare in piste vergini.
Christian ci aveva detto che avremmo sperimentato un tempo mutevole, dal sole caldo e maglietta, al vento freddo con tempesta di neve. Il meteo della primavera è un dono degli Dei se ti piace il tempo e i contrasti, però devi essere preparato a tutto e portare l’attrezzatura giusta.
Dopo 2 ore di scarponi con una pendenza di 45 gradi, 600 metri di altitudine, siamo arrivati in cima alla vetta. Abbiamo sentito il vento alzarsi, e poi nel giro di un paio di minuti abbiamo avuto la neve tutto intorno a noi, in un attimo era tempesta. Ci siamo preparati con vestiti caldi e occhiali, abbiamo scavato un piccolo rifugio nella neve e abbiamo pranzato, aspettando che il tempo si calmasse. Per fortuna, la pazienza è stata ripagata: abbiamo avuto powder fresca mentre scendevamo dalla vetta.
Tutti hanno usato sci Majesty e attacchi Majesty tech.
Christian ha usato il Majesty Supernova Carbon ed è super soddisfatto dello sci. Ha diversi sci superleggeri da scialpinismo e pesanti sci da freeride ma, come dice lui, il Majesty Supernova Carbon è il meglio di entrambi i mondi: leggero e agile, dà tutto il divertimento veloce sulla tua discesa.
