Kohla Alpinist pro 32: test by The Pill

Zaino disegnato per l’alpinismo d’alta quota all season

Quello che si chiede a uno zaino per l’alpinismo si riassume sostanzialmente in due parole: funzionalità e compattezza, e il rinnovato Alpinist Pro di Kohla le ha entrambe grazie allo scomparto principale che è in grado di contenere 32 litri e che ha al suo interno un altro scomparto impermeabile con cerniera dove si può alloggiare chiavi e cellulare, oltre alle tasche per sonda e pala e ad un accesso rapido laterale che facilita la ricerca degli oggetti di più immediato bisogno, come ad esempio la borraccia. Sul davanti c’è un altro scomparto con cerniera, ma anche cinghie di carico per pesi extra e due porta piccozze, gli sci possono essere messi sia parallelamente che in diagonale. Questo modello è stato inoltre aggiornato con la RECCO Advanced Rescue Technology che, In caso di valanga, facilita le operazioni di ricerca. Fortunatamente non abbiamo dovuto testare questa particolarità, ma garantiamo che l’estrema razionalità dei suoi scomparti sia fondamentale per alleggerire una giornata passata a pellare. Non solo: avendolo testato sotto un’abbondante nevicata siamo rimasti soddisfatti dell’impermeabilità dello zaino, realizzato in nylon ripstop 400 Dobby e progettato per assorbire una colonna d’acqua fino a 10K. Per quanto riguarda lo scarico sulla schiena è fondamentale la presenza del sistema dorsale ergonomico a contatto, che consente un bilanciamento ottimale del peso dello zaino mentre le 12 imbottiture di forma ergonomica si adattano perfettamente alla curva della schiena senza però intralciare la libertà di movimento.

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