La mountain bike come strumento di resilienza nel nuovo docufilm “Monte” di Patagonia
Monte Cosby è il protagonista del nuovo film documentario prodotto da Patagonia che sarà lanciato questa settimana.
La storia è quella di di Monte, un giovane proveniente dalle difficili case popolari della periferia est di Richmond, in Virginia, e di come abbia trovato nella mountain bike una passione che gli ha permesso di superare le avversità e di entrare a far parte di una comunità.
Nell’ambiente ostile in cui è cresciuto, Monte ha scoperto nella mountain bike una via di fuga e una possibilità di crearsi un futuro diverso da quello che sembrava segnato per lui. Nonostante all’inizio possa aver provato antipatia per questa attività, col tempo ha imparato ad amarla e ad apprezzarne le sfide che gli ha posto di fronte.
La bicicletta è diventata per Monte un vero e proprio strumento di liberazione, permettendogli di superare i confini del suo mondo e affrontare le difficoltà che la vita gli ha presentato. Grazie a questa passione, Monte ha anche trovato un modo per ispirare e aiutare altre persone nella sua comunità.
“Voglio guidare queste spedizioni. Voglio offrire questa esperienza a chi altrimenti non potrebbe permettersela” dichiara Monte con entusiasmo, “il mio obiettivo è rendere questi posti un luogo in cui sentirsi al sicuro, soprattutto per la comunità afroamericana”.
Il documentario “Monte” prodotto da Patagonia non solo racconta una storia di resilienza e determinazione, ma sottolinea anche l’importanza della mountain bike come strumento di emancipazione e di superamento delle difficoltà. Monte Cosby è diventato un esempio di come una passione possa trasformare la vita di una persona e di come possa essere condivisa per ispirare e aiutare gli altri.
La storia di Monte e il suo impegno nel rendere accessibile la mountain bike a tutti rappresentano un potente messaggio di inclusione e di speranza.
Clicca qui per la versione integrale del film.
