Nike Ultrafly Trail tested by The Pill

L’unione tra la super shoe stradale e la scarpa da trail leggera

Modellata secondo l’esperienza di Tyler Green, l’ultrarunner dell’Oregon, è infatti pensata per il clima del Pacific Northwest: boschi di conifere, umidità, tanta pioggia e sentieri larghi e morbidi. Due le principali innovazioni dell’Ultrafly Trail: la piastra completa in carbonio, novità assoluta in casa Nike per una scarpa da trail, e la suola in mescola Vibram Megagrip che, grazie alla tassellatura bassa e omogenea, la rende una scarpa sicura e decisa fuori strada. Tra gli aspetti più divertenti c’è sicuramente l’intersuola, che essendo in schiuma ZoomX dà una sensazione elastica, ma allo stesso tempo stabile e reattiva. A proteggere lo ZoomX dai detriti ci pensa un tessuto esterno che ne limita l’usura: funzionale, ma una volta macchiato non si lava più. Passiamo alla tomaia, che è creata in materiale ripstop Vaporweave, resistente e leggero. La calzata è comoda e il tessuto esterno, non essendo elasticizzato, dona una sensazione di protezione. Come dicevamo, indossandole la sensazione è di una corsa molleggiata e reattiva. Noi l’abbiamo trovata più divertente sulle strade bianche, forestali, single track in falsopiano, collinari e percorsi alternati su asfalto. Insomma, è una scarpa da corsa, disegnata per correre, il “power hiking” non è il suo.

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