Test: Jones Mind Expander Twin

Il nome descrive in modo esaustivo la destinazione di questa tavola. La Mind Expander Twin è disegnata per allargare i vostri orizzonti e farvi divertire su qualsiasi terreno vi troviate ad affrontare.

L’ibridazione raggiunge il suo Zenit con la Mind Expander Twin, che fonde elementi diametralmente opposti per offrire la playful machine definitiva. Floaty Fun Freestyler è il payoff che descrive la natura di questa tavola e i nostri test non fanno che confermare. Ovviamente occorre considerare il punto di partenza di Jones, cioè che tutte le loro tavole nascono per galleggiare. Detto questo, nonostante la piattaforma generosa e il Christenson Surf Camber con tips rockerati, la Mind Expander Twin risulta agile nei cambi di direzione e per niente ingombrante da portare sulle transizioni, dove si rivela davvero divertente e, grazie proprio al lavoro del 3D contour assieme ai punti di contatto sollevati, perdona gli atterraggi più sporchi. Quando la si porta sul morbido l’asticella si alza ulteriormente: Jeremy e il suo team sanno come realizzare un’arma che fende il powder senza sacrificarne il controllo: aggiungeteci il surf camber/rocker e quello che ottenete è una macchina da butter e atterraggi morbidi, che si comporta come una tavola da freestyle in park. Dovendo trovare un difetto, possiamo solo dire che, al pari di tutte le Jones, non sono proprio indicate per chi su uno snowboard non ci mai davvero salito, ma d’altronde chi punta la Mind Expander Twin crediamo abbia le idee molto chiare.

Keep Reading