Test: Majesty Superwolf Carbon
Uno sci in carbonio davvero versatile, capace di dare soddisfazioni sia nei grandi dislivelli di powder che su linee più brevi, ripide e tecniche.
Uno sci progettato sia per lo scialpinismo classico che per il touring avanzato e per la montagna aperta. La sua struttura e il suo raggio ne sono la conferma, rendendolo stabile ad alta velocità e manovrabile in spazi ristretti. Uno sci tecnologicamente avanzato, sia nella costruzione in sé che nell’impiego dei materiali. Partendo dall’anima troviamo l’ultraleggero ma resistente legno di Paulownia. Per il rivestimento il Superwolf Carbon abbandona la fibra di vetro in cambio di un laminato di carbonio più leggero e di conseguenza un peso inferiore. Rocker in punta, coda bassa early rise, costruzione semi-cap.
Perché è tanto versatile? Grazie a un profilo di contatto più lungo in grado di offrire un maggior controllo globale dell’attrezzo. Un camber che offre agilità e reattività, un’efficace trasmissione di potenza e una guida fluida da profilo a profilo. Uno sci poliedrico capace di regalare prestazioni ultraleggere e al contempo sicure e stabili. Capace di rendere più brevi le salite più hard, e di donare, parallelamente, un controllo e una manovrabilità insuperabili per una sciata in piena sicurezza. Vale anche la pena notare che Majesty produce molti dei suoi sci sia in versione “standard” che in carbonio. Il Superwolf Carbon che abbiamo testato potrebbe rivelarsi lo sci da touring ideale per coloro che apprezzano l’efficienza in salita ma che non necessitano a tutti i costi dell’assetto più leggero possibile. Per chi vuole salire agile senza dover rinunciare al godimento della discesa.
We Like: Ci è piaciuta tantissimo la sua leggerezza.
Uso: Light Touring – Ski Touring
General Info
Costruzione: Semi-cap + Semi-hybrid
Materiali: Paulownia + laminati in carbonio
Soletta: Grafite IS7200
Size: 154 – 160 – 166 – 172 – 178 – 184
General Specs
Size: 178
SideCut: 131/91/111
Peso: 1400g
Terrain
Riding level
Performance