Test: Rossignol Elite 130 LT

Scarpone free touring dal design “alpino” che strizza l’occhio ai freeriders più esigenti.

Tra tutti gli scarponi del segmento free touring, questo Alltrack è quello maggiormente orientato anche ad un utilizzo freeride puro. La struttura dello scafo con quattro ganci tipica degli scarponi da pista incontra le tecnologie costruttive ed i materiali tipici del mondo touring. Lo scafo in Grilamid aiuta a contenere i pesi e conferisce agilità e manovrabilità quando si sale alla ricerca della propria linea in fuoripista. Una volta raggiunta la vetta, il flex di 130 abbinato ad una larghezza della pianta relativamente stretta assicurano solidità e grande precisione nelle fasi di discesa. L’adozione della Generative Design Grid nel processo costruttivo aiuta a minimizzare localmente lo spessore dello scafo, consentendo un utilizzo più efficiente della materia prima ed una sensibile riduzione del peso complessivo. La scarpetta preformata si adatta facilmente a molte tipologie di piante e l’imbottitura elasticizzata Thinsulate assicura un buon isolamento termico ed una più efficace trasmissione della potenza allo sci. I 50° di mobilità del gambetto contribuiscono alla fluidità di movimento in modalità walk. Il punto di forza di questo scarpone è la versatilità: grazie alla tecnica costruttiva utilizzata, risulta perfetto per lunghe gite nel backcountry alla ricerca della powder più profonda; al contempo, il meccanismo di chiusura a quattro ganci promette performance di alto livello anche ai freerider più esigenti.

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