Think Pink: pronti alla riapertura in sicurezza

Man Socks Italia, società proprietaria dello storico marchio di sportswear Think Pink riapre le porte dell’azienda lunedì 4 maggio.

Pulizia e sanificazione dei locali aziendali, fornitura di dispositivi di protezione individuale, quali mascherine e guanti, test sierologici rapidi per tutti i dipendenti e collaboratori esterni: queste sono alcune delle misure precauzionali per la messa in sicurezza del luogo di lavoro e per la protezione dei lavoratori.

«La ripresa delle attività del comparto moda rappresenta un passo fondamentale per tutti gli attori coinvolti in questo settore che, da sempre, rappresenta una delle eccellenze da salvaguardare del nostro paese. Crediamo fortemente nella filosofia del nostro brand e, oggi più che mai, vogliamo pensare a un domani in rosa, in cui anche la sicurezza di ambiente e persone sia al primo posto» dichiara Fabio Zaglio, Marketing Manager di Think Pink.

Come altre aziende sul territorio italiano anche Think Pink si è attivata per sottoporre i propri dipendenti e collaboratori ai test rapidi COVID-19, al fine di garantire un fattore aggiuntivo di sicurezza per il ritorno in azienda. Per ogni soggetto verrà effettuato il test sierologico per identificare in 10 minuti la presenza del Sars Cov 2, riducendo così il rischio di contagio in ambito aziendale.

«La nostra priorità rimane quella di garantire la salute e la sicurezza dei nostri dipendenti e delle proprie famiglie, fiduciosi che queste precauzioni possano traghettarci presto fuori dall’emergenza. Abbiamo dovuto tutti apportare cambiamenti alla nostra realtà lavorativa, ma pensiamo che questo possa essere anche un incentivo per ripensare agli asset aziendali e guardare al futuro nell’ottica di questa “nuova normalità”» conclude Fabio Zaglio, Marketing Manager di Think Pink.