“Il nostro unico azionista ora è il Pianeta”: Yvon Chouinard cede Patagonia per salvare l’ambiente

“Il nostro unico azionista ora è il Pianeta”: Yvon Chouinard cede Patagonia per salvare l’ambiente

Yvon Chouinard, fondatore di Patagonia, ha annunciato attraverso una lettera la cessione dell’azienda a due istituzioni no profit che investiranno nella protezione del Pianeta.

Come un fulmine a ciel sereno, Yvon Chouinard ha annunciato la cessione di Patagonia con l’obiettivo di proteggere il Pianeta. Nella sua lettera, Chouinard scrive: “Stavamo facendo del nostro meglio per combattere la crisi ambientale, ma purtroppo non era sufficiente”. Poi continua: “Dovevamo trovare delle alternative che ci permettessero di destinare più risorse alla lotta contro questa crisi, mantenendo però intatti i valori dell’azienda.”

Ma come fare?

La prima opzione consisteva nel vendere Patagonia e donare tutti i soldi, andando però incontro al rischio che i nuovi proprietari dell’azienda potessero non rispettare i principi e valori originari. Di conseguenza si è valutata una seconda strada, quella della quotazione in borsa, “Ma che disastro sarebbe stato” commenta Chouinard. “Anche società quotate con le migliori intenzioni sono messe sotto pressione per generare profitti nel breve periodo, a discapito della responsabilità nel lungo periodo”.

Nessuna opzione valida. Ma Patagonia è da sempre un’azienda innovatrice, non poteva rinunciare a questo obiettivo senza nemmeno provarci. Quindi Chouinard ha deciso di inventarsi un’opzione ad hoc, ovvero creare ciò di cui avevano bisogno: due nuove entità per proteggere il Pianeta.


In sostanza, il 100% delle azioni con diritto di voto sarà trasferito al Patagonia Purpose Trust creato per tutelare e proteggere i valori aziendali. Il 100% delle azioni senza diritto di voto, invece, andrà all’Holdfast Collective, un’associazione non profit che si impegna nella lotta alla crisi ambientale e alla difesa della natura.

Una scelta che ad alcuni può sembrare folle; d’altronde, ogni decisione innovativa sembra folle all’inizio.

Puoi leggere la lettera completa di Yvon Chouinard qui, in aggiunta una sezione FAQ che ti aiuterà a risolvere ogni dubbio riguardo la notizia.

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