Danner Mountain Light Cascade – Tested By The Pill
Un omaggio a mezzo secolo di storia, i Mountain Light Cascade non sono altro che la versione aggiornata di ciò che è stato definito da molti il miglior scarponcino da escursionismo di sempre. Con un background di questa portata, un’estetica rinfrescata e tutti i miglioramenti delle nuove tecnologie, questa icona riesce nel tempo a rimanere un go-to per gli amanti dell’outdoor e noi abbiamo potuto provarla proprio in questi mesi autunnali. Realizzata nella fabbrica madre del brand a Portland, in Oregon, probabilmente vi sembrerà di averla già vista da qualche parte: protagonista assieme a Reese Witherspoon di Wild, il film del 2014 tratto dal libro di Cheryl Strayed e la sua incredibile storia sui sentieri del Pacific Crest Trail.
Specifiche
Utilizzo: Hiking, Trekking, Adventure & Backpacking
Brand: Danner
Modello: Mountain Light Cascade
Peso: 680 gr
Prezzo 427,00
Suola Vibram 148 Kletterlift
Tomaia 100% pelle
Lining Non Waterproof
Soletta: Dri-Lex
La scarpa
La tomaia in pelle monopezzo presenta cuciture ridotte al minimo, passanti e occhielli in metallo, una suola robusta e, ovviamente, gli iconici lacci rossi. L’altezza alla caviglia consente robustezza e supporto, mentre la calzata è generosa in lunghezza, ragione per cui è spesso consigliato l’acquisto di mezza o una taglia in meno rispetto al solito. La suola è Vibram Kletterlift solida e resistente con un’ottima trazione su superfici asciutte e bagnate. Il processo di cucitura che unisce la suola alla tomaia consente allo scarponcino una facile risuolatura, caratteristica che influisce sulla sua durata nel tempo, fondamentale oggi più che mai.
Performance
Uno scarponcino in pelle è diverso da uno in materiale sintetico per diverse ragioni. Come è risaputo, la pelle è qualcosa che acquisisce il comfort con il tempo e l’usura e per questo le storie dei nostri nonni ci raccontano la scomodità delle prime uscite con le scarpe nuove. Di anni ne sono passati un po’ e Danner nel tempo ha migliorato i suoi prodotti intervenendo su tutte le problematiche, così possiamo dire che per quanto la calzata sia una tematica assolutamente soggettiva, noi non abbiamo incontrato particolari dolori o scomodità. La spessa suola e la stecca in fibra di vetro rendono lo scarpone piuttosto rigido sotto il piede, ma c’è comunque un buon livello di comfort e assorbimento degli urti grazie alla suola intermedia in poliuretano che va dal tallone all’arcata plantare. La fodera interna Dri-Lex offre un’eccellente traspirabilità.
Cosa ci piace
L’estetica senza tempo, la durevolezza, la versatilità e la sensazione di robustezza camminando sui sentieri nei mesi freddi e umidi.
Cosa non ci piace
Malgrado stiamo parlando di un’icona, la stessa a causa della sua composizione e robustezza è anche tutt’altro che leggera. Per questo meno adatta a trekking di più giorni o attività ad alta o media intensità.
Conclusioni
Fra tutte le mille sfaccettature dell’outdoor, Mountain Light Cascade copre quella che va dal giro in centro alla passeggiata in campagna fino all’hiking in giornata. Le caratteristiche tecniche consentono di portarle sui sentieri per raggiungere un rifugio o per altri giri di un giorno mentre l’estetica le rende perfette anche per il post ed il pre attività, oppure per le giornate in baita. A differenza di come potrebbe ingannare il film di cui sono protagoniste, il peso e la morfologia di Mountain Lights non sono ciò che consiglieremmo per un lungo trekking, ma possono dare il meglio dalla collina alla montagna in attività di minor durata. Importantissimo il fattore durabilità: parliamo di un prodotto interamente made in USA, proveniente da un unico pezzo di pelle, risuolabile, polivalente e nel complesso molto robusto. Parlando sempre più di sostenibilità, queste caratteristiche diventano significative e la scarpa si traduce in un investimento per chi ama l’outdoor e cerca un modello per hiking leggero da utilizzare anche nei mesi che vanno da ottobre a marzo nella vita di tutti i giorni.
