Golden Trail World Series 2023: la finale

Golden Trail World Series 2023: una finale in salsa italiana

Che confusione! L’ardente passione per questo sport ci fa sopportare anche situazioni estreme, come in questo caso, quando si arriva vicino all’ esasperazione totale.
Il trail running, la forma più primitiva di attività fisica che richiede solo il proprio corpo e un sentiero, sta vivendo il suo apice di popolarità nel 2023. Senza dubbio, le Golden Trail World Series hanno contribuito enormemente a questa fama, trasformando semplici gare in un intrattenimento che incanta gli appassionati, attira nuovi seguaci e cattura la curiosità di molti.

Tuttavia, talvolta, come accade nella finale del Trail del Golfo dell’Isola, questa spettacolarizzazione forzata crea molta confusione.

Inizia dalla scelta della location, suddivisa tra Spotorno e Noli, che sembra ironicamente in linea con il formato proposto: luoghi pittoreschi ma complicati. 
Il percorso “a petali”, attraverso il quale i corridori passano ripetutamente dal punto di partenza per un giro sempre diverso, è stato ideato per facilitare la trasmissione dell’evento in diretta, ma appare complesso.

Un altro elemento di confusione è il sistema di classifiche. Conversando con Jonas Svengård, Team Manager Nordics, ho scoperto che non sono il solo a non capirlo appieno. Nonostante ci siano buone probabilità per il suo team di vincere la classifica National, non gli è chiaro contro chi si stanno confrontando i suoi corridori. Questo sistema, che cerca di aggiungere ulteriore competizione all’evento, sembra essere una forzatura, come sottolineato da Jonas che conclude con un semplice “Keep it Simple Stupid”.

Infine, il programma dell’evento è l’ultimo elemento che genera incertezza tra i partecipanti. Il prologo ha luogo a Spotorno, mentre la gara principale a Noli. Le donne gareggiano il giovedì e il sabato, mentre gli uomini il venerdì e la domenica. Le partenze avvengono un giorno alle 10, l’altro alle 10:15, e l’intrattenimento si divide tra i due comuni, di giorno da una parte e di sera dall’altra.
Origliando tra gli abitanti locali, li sento discutere confusi su dove si terrà il concerto, poiché sembra che ci siano palchi allestiti in entrambi i luoghi. Uno conclude dicendo “Qui non si capisce niente”.

Ma poi arriva la magia: quando i corridori si riuniscono ai blocchi di partenza e inizia il conto alla rovescia, improvvisamente ogni dubbio e incertezza si dissolvono, dando vita alla forma più sublime ed elegante di questo sport. Due ore o poco più di uno spettacolo unico, in cui gli atleti più forti del mondo mettono in atto un piano studiato nei minimi dettagli per superare i loro avversari.