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Nike Zegama 2 & Nike Pegasus Trail 5: what’s new?

By Lisa Misconel

Zegama 2 & Pegasus Trail 5. Le novità del mondo trail della famiglia Nike, spiegate dal suo Senior Product Director: Bret Schoolmeester.

Che Nike sia un brand che di innovazione se ne intende, ormai lo sappiamo. Dall’inventare una nuova categoria come le supershoes all’evolvere una scarpa fino alla sua quarantesima edizione come nel caso di Pegasus 40, ogni anno ci rende curiosi ed impazienti verso le sue novità. Questa volta ci ha svelato, oltre che ad una nuova super-scarpa da strada, due grandi novità nel mondo trail.

Lo vediamo già da subito: Zegama 2 e Pegasus Trail 5 non hanno solo cambiato il loro look: lo si nota dall’intersuola o dal profilo del battistrada… Ma cosa dovremmo sapere su questi due modelli?

Abbiamo avuto l’occasione di intervistare Bret Schoolmeester, Senior Product Director, Nike Footwear ed individuare insieme a lui gli highlight più importanti di questi nuovi cavalli da battaglia dedicati ai sentieri.

Nike Zegama 2: la regina delle lunghe distanze con la miglior trazione di sempre

Bret Schoolmeester: “Quando nel 2022 abbiamo lanciato Zegama 1, ci siamo rivolti ai trail runner che affrontano una varietà di percorsi dai mix di road e trail ai sentieri più tecnici e lunghe distanze, dove leggerezza e protezione sono fondamentali. Per ciò che riguarda l’intersuola, ispirandoci alla nostra linea di scarpe da strada abbiamo integrato la schiuma ZoomX: estremamente ammortizzata e leggera e dall’alto ritorno di energia, è un po’ la nostra arma segreta sui sentieri. Per questo continueremo ad usarla in Zegama 2 con l’aggiunta della schiuma SR02 per più stabilità e protezione. L’altra grandissima novità è frutto dei tanti feedback di atleti e non solo: era abbastanza chiaro che dalla Zegama 1 volevamo maggiore trazione. Era dove avevamo più margine di miglioramento e se Nike rappresenta l’eccellenza in ammortizzazione e design, Vibram lo è nella trazione. È stata una vera partnership tra noi e Vibram: i nostri designer ed ingegneri si sono seduti al tavolo insieme ai loro sfruttando l’esperienza l’uno dell’altro per sviluppare una suola e un pattern di tacchette che riteniamo perfetti per tutti i tipi di sentieri irregolari e distanze. Abbiamo preso ciò che amavamo della Zegama 1, ottimizzato e migliorato in modo massiccio lo spazio di miglioramento che avevamo nella suola.”

E come mai non avete iniziato sin da subito con Vibram?

“1: ci piace sempre vedere se e come possiamo fare le cose internamente. 2: le partnership come questa richiedono tempo! Non abbiamo mai voluto prendere una suola e buttarla sulla scarpa, vogliamo assicurarci di essere davvero attenti e ponderati nel modo in cui utilizziamo diverse tecnologie, e la partnership con Vibram è davvero in questo spirito. L’abbiamo fatto sulla Zegama 2, sull’Ultrafly e potrete ritrovare Vibram anche in altre scarpe nel futuro prossimo.”

Product Details

 

Peso: 320g

Stack: avampiede 32mm, tallone 36mm

Drop: 4mm

Disponibile da maggio 2024

Pegasus Trail 5: la specifica per il door to trail, ancora più performante

Bret Schoolmeester: “Tutti noi abbiamo notato che sempre più persone stanno iniziando a correre sui sentieri. In realtà, si tratta spesso di principianti e persone che si stanno avventurando per la prima volta sui sentieri e magari corrono su un misto di strada e sentieri. Per questo abbiamo voluto prendere una scarpa a cui i runner sono affezionati e che ha un appeal familiare e creare una versione da trail. Alcuni modelli da trail possono sembrare un po’ intimidatori, troppo aggressivi e forse non sembrare accessibili per chi si sta avvicinando per la prima volta ai sentieri. Quello che vogliamo con la Pegasus Trail e migliorare con la Pegasus Trail 5 è proprio questo, e lo abbiamo fatto in due aspetti. Uno è nella mescola dell’intersuola: dopo aver utilizzato la schiuma Nike React nella Pegasus Trail 4 stiamo ora utilizzando la ReactX nella Pegasus Trail 5. Stesso linguaggio visivo di React in modo che le persone possano identificarla all’interno della gamma. ReactX offre un ritorno di energia ancora maggiore, 13% in più in modo da offrire una corsa po’ più ammortizzata e divertente. Anche la riduzione delle emissioni di carbonio è davvero significativa per noi, per i corridori e per il pianeta, soprattutto nei trail. E così un 43% in meno delle emissioni di carbonio da React a ReactX è importante da evidenziare. La seconda area di miglioramento è molto simile alla Zegama 2: avevamo margine di miglioramento nella suola, e per questo, abbiamo sviluppato una nostra nuova esclusiva miscela chiamata “Nike ATC” (All Terrain Compound), per la trazione ottimale sia su strade che su sentieri.”

Product Details

 

Peso: 243g

Stack: 37mm

Drop: 9.5mm

Disponibile da maggio 2024

Avete modelli in continua evoluzione. Pensi che ci sia sempre margine di miglioramento? A volte dicono “If it ain’t broke, don’t fix it”. Ci sarà mai una scarpa che fermerà la sua evoluzione perché avete raggiunto il top?

Mai. Continueremo sempre a spingere i confini del design e dell’innovazione a servizio degli atleti. Quindi, per rispondere al tuo punto, ci sono alcune cose che non vogliamo cambiare. Ci sono aree come la vestibilità, dove vediamo che la Pegasus si adatta molto bene, quindi diciamo: “Non cambiamo nulla in questa direzione. Cambiamo invece il battistrada.” Miglioriamo il peso, miglioriamo la trazione, non smetteremo mai di innovare e spingere i limiti per assicurarci di offrire la migliore esperienza possibile.

E per quanto riguarda il processo di creazione, chi testa le scarpe? Vi rivolgete ad uno specifico team di tester professionisti?

Dipende davvero dal tipo di scarpa e da chi stiamo cercando di servire. Per la Pegasus Trail 5 ci rivolgiamo ad una vasta gamma di atleti, quindi è importante avere corridori alle prime armi, quelli che corrono a ritmi più lenti così come quelli che spingono più veloci in giro per tutto il mondo per testare le scarpe e dirci che funzionano. Se vogliamo parlare a tutti i corridori per la Pegasus Trail, dobbiamo vederne diversi, di diversi generi, paesi, che corrono su diversi tipi di percorsi. Includiamo anche alcuni dei nostri atleti professionisti nel gruppo per assicurarci che le loro voci vengano ascoltate. Per la Zegama, ad esempio, considerando che le scarpe possono correre fino a cento miglia, abbiamo bisogno di atleti disposti a percorrere cinquanta o cento miglia in una scarpa e dirci: “Ehi, ho scoperto qualcosa al miglio 75 che potresti non sapere”. Dobbiamo avere corridori di tutti i tipi di background, origini, generi, dimensioni e ritmi in queste scarpe che ci dicano: “Sta rispettando i requisiti, sta facendo ciò che dite che farà”.

Come scegliete i tester?

Abbiamo il testing team più grande al mondo per il prodotto, loro vanno agli eventi per reclutare corridori. Abbiamo moduli di iscrizione che le persone possono compilare per diventare tester, quindi lanciamo una rete abbastanza ampia per assicurarci di avere corridori di tutti i tipi nei nostri gruppi di test.