Gore Wear presenta Gore R7 Shakedry

Gore Wear presenta Gore R7 Shakedry

Gli atleti che si spingono oltre i propri limiti devono poter contare sull’equipaggiamento giusto e spesso si resta all’aperto più a lungo del previsto. Basta una curva sbagliata per ritrovarsi all’improvviso in un’altra vallata, in altre parole il trail running è alquanto imprevedibile. Del resto, per molti atleti, è proprio questa caratteristica a renderlo così affascinante, ecco perché è importante essere pronti a ogni evenienza e disporre dell’equipaggiamento giusto.

Se si prova a chiedere agli atleti professionisti cosa mettono nello zaino per affrontare i sentieri o una gara, avranno risposte molto diverse. Tuttavia, gli atleti Gore Wear concordano su un punto: la sicurezza prima di tutto.

Come afferma il maratoneta 43enne norvegese, Sondre Amdahl un trail runner professionista e anche allenatore presso diverse postazioni di trail running: “A volte corro anche 50 km al giorno sui percorsi alpini e per questioni di sicurezza, nel mio zaino metto sempre un ricevitore satellitare, il cellulare e un kit di pronto soccorso.Quando sono fuori tutto il giorno, preferisco portarmi del “cibo vero”, come banane e panini però, a volte mi capita di prendere una barretta o un gel energetico al volo, così pratici e leggeri”.

Eva Sperger è la trail runner più famosa della Germania e una delle principali atlete a contendersi il titolo Skyrunner World Series di quest’anno. Per un pieno d’energia durante la corsa, nello zaino mette sempre un po’ di caramelle gommose, oltre a una coperta isotermica, un dispositivo GPS, una bevanda energetica appositamente creata per le sue esigenze e qualche capo d’abbigliamento in più.

“Tutte queste cose, però, devono essere leggere! Ogni grammo fa la differenza, ad esempio il mio cellulare pesa appena 18 grammi. Inoltre, la sicurezza occupa un’importanza fondamentale quando ti trovi a dover affrontare lunghe distanze in montagna dove Il pericolo è sempre in agguato, soprattutto quando la stanchezza si fa sentire e il tempo cambia all’improvviso ci si sente davvero esausti. Con un peso di soli 160 grammi, la giacca con cappuccio R7 Gore-Tex Shakedry Trail è la compagna ideale per affrontare i terreni di montagna e basterebbe pensare a percorsi come quelli dell’E101 Eiger Ultra Trail con temperature variando da 0 a 30°C e ad altitudini superiori a 2.000 m dove è facile trovarsi in situazioni di pioggia battente e vento forte. Riuscire a infilarsi la giacca quando serve e sentirsi subito al caldo, protetta e comoda è davvero una sensazione fantastica”, afferma Eva.

 

La nuova fodera interna, unita alla tecnologia di prodotto Shakedry, dà vita a una giacca molto più robusta rispetto al modello originale Shakedry. Un capo da indossare tranquillamente sui sentieri, con uno zaino sulle spalle. Dopo tutto, è stata appositamente progettata per soddisfare le esigenze degli atleti di trail running e allo stesso tempo, i runner possono continuare a godersi i vantaggi dell’imbattibile tecnologia di prodotto Shakedry essendo completamente impermeabile, estremamente traspirante, leggera e ultra comprimibile. L’acqua forma delle goccioline sulla superficie che scivolano via dal capo per garantire il massimo comfort durante la corsa, anche in caso di pioggia e che si dovesse bagnare, la giacca si asciuga in un batter d’occhio. Oltre alla costruzione senza cuciture sulle spalle, è dotata di una zona centrale sul busto priva di cuciture, attorno alla quale sono state ben posizionate le cuciture per mantenere in posizione le bretelle dello zaino sui fianchi e sul petto.