Inizia il 71° Trento Film Festival
Il Trento Film Festival giunge alla sua 71° edizione proponendo un programma ricco di proposte per tutti gli appassionati del mondo del cinema.
Questo festival, nato con l’obiettivo di esplorare ed approfondire temi legati alla montagna e alla natura, si è negli anni sviluppato estendendo il campo di azione alla cultura, all’avventura e alla scoperta dei popoli. In questa edizione, il Trento Film Festival presenta un’ampia selezione di documentari, cortometraggi e film, che esplorano tematiche come il cambiamento climatico, l’ecologia, l’integrazione e il rispetto dell’ambiente. Grazie alla collaborazione con altre importanti istituzioni culturali, questo festival internazionale è diventato un appuntamento irrinunciabile per chi cerca un’esperienza cinematografica unica ed emozionante.
Il 71° Trento Film Festival inizierà Venerdì 28 Aprile con l’inaugurazione di MontagnaLibri, la rassegna internazionale dell’editoria di montagna, visitabile nel pavillon di piazza Duomo dalle 10 alle 21. A Palazzo Benvenuti in via Belenzani 12, alle 11:00, verranno inaugurate anche due mostre della sezione Destinazione…Etiopia. La prima è intitolata Cartoline dall’Etiopia, appunti di viaggio scritti con gli occhi e la luce dell’obiettivo di Paolo Ronc. La seconda, invece, si intitola “Una galleria di successi. Il lavoro italiano in Etiopia dal 1941 al 1973”, con l’intervento del curatore Carmelo Giordano. Nel pomeriggio, sempre nell’ambito di Destinazione…Etiopia, l’Associazione Amici dell’Etiopia racconterà l’amicizia tra Italia e il paese africano tramite l’appuntamento dal titolo “Cooperazione italiana in Etiopia: passato e presente” alle ore 16. All’I.T.E. Tambosi, alla stessa ora si terrà invece Passaggi di stato, una conversazione nell’Aula Magna sul libro “Inverno liquido” di Maurizio Dematteis e Michele Nardelli (Derive e Approdi editore), con la partecipazione degli autori e di Stefano Moltrer di Panarotta SkialpNatur. Alle 17:00 inizierà la Cerimonia di Apertura del 71° Trento Film Festival: nella splendida cornice della Sala Grande del Castello del Buonconsiglio interverranno i rappresentanti del Festival e le istituzioni locali; ospite speciale, il giornalista e sceneggiatore Andrea Purgatori. Mezz’ora dopo presso la Casa della SAT in via Manci, si parlerà di “Montagna e diabete” con la partecipazione di Massimo Orrasch, Marco Peruffo e Mattia Tanza. L’occasione sarà sfruttata anche per presentare il “Punto salute SAT”, accessibile nelle giornate successive. Alle 18:00, al Salotto letterario di MontagnaLibri, si terrà invece il primo appuntamento di Emozioni tra le pagine, con la presentazione del libro “L’uomo che guardava la montagna” di Massimo Calvi (Edizioni San Paolo) accompagnata dal dialogo tra Diego Andreatta, direttore di Vita Trentina, l’autore e l’arcivescovo di Trento, Lauro Tisi. L’appuntamento delle 18:00 a Palazzo Roccabruna “Montagna & Musica. La Grappa del Trentino e i suoi miscelati” sarà invece leggero e divertente, con grappe da degustare ascoltando musica dal vivo. Alle 18.30 l’inedita coppia Alessandro Franceschini e Rosario Sala presenta la mostra “Viaggiatori nel tempo, il tempo nel viaggio. Dal disegno alla fotografia” a cura di Eva Lavinia Maffei: una diade artistica in cui si propone il confronto tra due stili di diario di viaggio, disegno e fotografia, ma anche tra due mezzi, treno e motocicletta. Primo appuntamento alla Baita Festival di piazza Battisti con la nuova rubrica Un’ora per acclimatarsi, a cura di Ci sarà un bel clima, Alto Rilievo / Voci di montagna, Il Dolomiti e POW, dove alle 19.00 si svolgerà “l’Aperitivo per un bel clima”, un format per fare rete all’interno dei movimenti climatici, della cittadinanza, del giornalismo e della politica. Dalle 20.00 spazio alla musica con Green Vibes. Suoni sostenuti e sostenibili, dj set ad “alte frequenze” a cura di Radio Dolomiti. Alle 21:00, alla Sala della Filarmonica, si terrà invece “Highland. Viaggio di racconti e canzoni in Etiopia” con la cantante e attrice Saba Anglana, che condurrà il pubblico alla scoperta dell’Etiopia, dalla cultura antichissima, alle composizioni originali ispirate alle scale pentatoniche della tradizione. Per maggiori informazioni su come partecipare all’evento, sui costi dei biglietti e sulle prenotazioni, visita il sito www.trentofestival.it.
