Test: Line Vision 98

Vision 98 è uno sci progettato da Line per offrire versatilità su neve di consistenze diverse. È infatti capace con le sue peculiarità tecniche di eccellere durante i touring grazie a una leggerezza davvero notevole e in backcountry, senza per questo perdere efficacia sulla neve battuta in pista (merito principalmente della costruzione e della poca ampiezza). Al cuore della sua costruzione (e della leggerezza) c’è la tecnologia THC, ovvero Triple Hybrid Construction: all’anima in legno di paulownia e acero si uniscono infatti aramide, carbonio e fibra di vetro, tre elementi che laminati insieme riescono a garantire una sensazione sotto i piedi davvero uniforme. Ne consegue una maneggevolezza davvero sorprendente quando viene messa alla prova su diverse tipologie di neve, così come una rigidità torsionale che pare quasi contraddittoria rispetto alla notevole leggerezza del Vision 98: possiamo dunque dire che il rapporto peso-forza è davvero notevole. La stabilità, la trasmissione della potenza e il controllo dell’attrezzo (cui collabora l’assorbimento delle vibrazioni dovuto al Sidewall Construction in polietilene e il camber sotto i piedi) che abbiamo riscontrato non ci hanno privato ad ogni modo del divertimento su neve fresca. Il profilo del Vision 98 è infatti specificatamente pensato per offrire il meglio nel powder, con un galleggiamento ottimale garantito dallo shape direzionale e dal rocker in punta e coda, che rendono più maneggevoli lo sci nelle curve.