The North Face Summit Pumori GTX Pro Jacket: test by The Pill

Il nuovissimo guscio della linea Summit di The North Face in Gore-Tex Pro per l’alpinismo in condizioni estreme

Ispirata alla meravigliosa vetta piramidale che si staglia nel Mahalangur dell’Himalaya, la Summit Pumori è una giacca da alpinismo in membrana Gore-Tex Pro a tre strati con cuciture termosaldate per il massimo della protezione in ambienti estremi. Il design del capo ne garantisce una vestibilità confortevole e il taglio, più lungo sul retro, è pensato per il massimo della protezione dalle intemperie. Il cappuccio è ampio, per poter essere indossato con il casco, ma al tempo stesso avvolgente: combinato con il collo alto, garantisce un’ottima protezione. A differenza da altre giacche, in questa sono state eliminate le cuciture sulle spalle per minimizzare l’ingombro e l’attrito con lo zaino sulle spalle. Dotata di numerose tasche e regolazioni, questa giacca è pensata per contenere tutto il necessario in montagna. Sono presenti, inoltre, delle classiche aperture sotto le ascelle per garantire una buona traspirabilità durante il movimento. Le tasche frontali restano alte, pensate per essere accessibili anche con lo zaino. Il taglio è comodo ma non baggy: questo guscio è comunque disegnato per contenere uno strato isolante sotto, come un piumino. La Summit Pumori è inoltre costruita in materiale riciclato, il che ne fa una giacca moderna, performante, attenta all’ambiente per cui è pensata in tutti i sensi. Pensata per l’alpinismo estremo, la vediamo bene anche nello scialpinismo invernale più impegnativo.

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