Trento Film Festival 2023: “L’ultima via di Riccardo Bee” e “Wild Life” vincono i premi del pubblico

Trento Film Festival 2023: “L’ultima via di Riccardo Bee” e “Wild Life” vincono i premi del pubblico

Il Trento Film Festival 2023 ha premiato due film: “L’ultima via di Riccardo Bee” di Emanuele Confortin come Miglior Film di Alpinismo – Rotari, e “Wild Life” di Elizabeth Chai Vasarhelyi e Jimmy Chin come Miglior Lungometraggio – DAO. 

Oltre ai premi ufficiali, l’audience ha votato i suoi film preferiti tramite l’area MyTFF del sito web. Il Premio del pubblico è stato assegnato in base alla somma dei voti attribuiti dai visitatori del Festival.

L’ultima via di Riccardo Bee” di Emanuele Confortin è un documentario che racconta la vita di Riccardo Bee, uno dei più grandi alpinisti del suo tempo. Il film non vuole celebrare la grandezza dell’uomo, ma piuttosto cogliere il lascito di un marito, un padre e un amico che cercava un confronto sempre più profondo con sé stesso. Il regista, giornalista e documentarista Emanuele Confortin, è noto per i suoi progetti che trattano di crisi, migrazioni e minoranze ai margini della società moderna in Europa, Medio Oriente e Asia.

Il Premio del pubblico Miglior Lungometraggio – DAO è stato invece assegnato a “Wild Life” di Elizabeth Chai Vasarhelyi e Jimmy Chin. I registi, già premi Oscar per il loro lavoro su “Free Solo”, hanno raccontato la storia d’amore tra Kris Tompkins e Doug Tompkins, due imprenditori che hanno creato marchi outdoor di successo come Patagonia, The North Face ed Esprit. La coppia ha deciso di abbandonare il mondo degli affari per dedicarsi al visionario progetto di creare dei parchi nazionali tra Cile e Argentina. “Wild Life” racconta questa avventura, che ha portato alla più grande donazione di terreni privati della storia.

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