Docufilm “Fragile Bellezza” powered by Garmont
Docufilm “Fragile Bellezza”: da Trieste a Nizza attraversando le Alpi
Attraverso un’affascinante percorso che taglia le maestose Alpi da Trieste a Nizza, si svela il viaggio intrapreso nel docufilm “Fragile bellezza”. Un reporter di montagna, Gian Luca Gasca, ha scelto la bicicletta come mezzo per immergersi in un’esperienza straordinaria, catturando in modo sostenibile la trasformazione in atto nei panorami e negli ambienti alpini.
In questo affascinante racconto visivo, Gasca non si limita a mostrare la potenza della natura in luoghi straordinari, ma evidenzia anche la crisi climatica che minaccia di erodere la loro grandezza. Ogni immagine, ogni paesaggio è intriso di una bellezza vulnerabile, dove la natura respira ancora a pieni polmoni, nonostante le sfide che incontra.
Il viaggio di Gian Luca Gasca si svolge non solo tra foreste colpite da Vaia, ghiacciai in rapida ritirata, laghi e fiumi in affanno. Esplora una dimensione nascosta delle Alpi, una fragilità nascosta dietro la maestosità, dove la bellezza naturale richiede il nostro impegno concreto. Le Alpi non sono solo uno sfondo pittoresco, ma un ecosistema vivo che chiede il nostro rispetto e la nostra protezione.
Il docufilm “Fragile Bellezza” coinvolge non solo il reporter ma anche voci autorevoli come Claudio Smiraglia, glaciologo, e Stefano Fenoglio, esperto di ecologia fluviale. Ognuno di loro contribuisce a delineare un quadro completo di ciò che sta accadendo, offrendo non solo immagini suggestive, ma anche il contesto scientifico e le soluzioni praticabili.
In questo viaggio cinematografico, si sottolinea come le piccole scelte quotidiane possano avere un impatto significativo su questo fragile patrimonio. Il messaggio è chiaro: ognuno di noi può contribuire a preservare questa bellezza vulnerabile, partendo dalle piccole azioni di tutti i giorni.
Potete osservare il docufilm “Fragile Bellezza” qui.
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