Tecnica Zero G Tour Pro tested by The Pill

Lo scarpone preferito di alcuni dei più rinomati scialpinisti del mondo.

Come molti veri appassionati di sci da escursione sapranno, muoversi nel backcountry richiede talvolta la necessità di fare compromessi. Tuttavia, questi compromessi non dovrebbero mai riguardare l’equipaggiamento, compresi gli scarponi da sci. Per troppo tempo, gli sciatori backcountry si sono trovati ad affrontare la difficile scelta tra scarponi leggeri adatti alle salite e scarponi performanti idonei alle discese. Oggi, finalmente, questo dilemma è stato risolto con lo Zero G Tour Pro. Questo autentico capolavoro di leggerezza tra gli scarponi da touring pesa solo 1.320 grammi ed offre un angolo di movimento di ben 55 gradi. Caratterizzato da uno scafo con parziale sovrapposizione e quattro robusti ganci di chiusura, lo Zero G Tour Pro è in grado di fornire un flessibile e potente indice di rigidità 130. Il suo design lo rende eccezionalmente leggero e offre un’efficienza invidiabile quando ti trovi in ripide salite. Questo è possibile grazie al gambetto co-iniettato in fibra di carbonio e allo scafo in Grilamid, che forniscono la stessa potenza e precisione di uno scarpone da discesa tradizionale, dove traspare il know-how del marchio nel mondo alpino e freeride. Brillante e dinamico nelle curve strette, solido e compatto in quelle ampie. Sostiene peso e decisione di chi vuole “gasare” le discese più candide o impegnative. Indicato per i pro o per gli scialpinisti esperti, non ci sentiamo invece di consigliarlo a coloro che sono alle prime armi a causa della rigidità dello scafo e alla sua essenzialità.

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