Mizuno Wave Sky 7

La scarpa

Protettiva e comoda, Wave Sky si differenzia dagli altri modelli del marchi giapponese per l’elevata ammortizzazione, che tuttavia viene tradotta diversamente rispetto a scarpe della stessa fascia di mercato ma prodotti da altre case: è un’ammortizzazione più sostenuta e supportata, e non molla o instabile. La struttura della scarpa contribuisce a questo effetto: la parte superiore è strutturata e irrigidita da un contrafforte tallonare molto sostenuto; inoltre, il profilo inferiore della scarpa è ampio sull’avampiede, ma si stringe sul famice e si riallarga sul tallone, migliorando la sensazione di stabilità generale. Ma vediamo nel dettaglio il prodotto.

Tomaia

La tomaia utilizza un mesh Mizuno chiamato “Smooth Stretch Woven”: omogeneo su punta e collo del piede mentre è un po’ più aperto e traspirante su toe box e dita. Nel complesso è una tomaia comoda e protettiva, che fascia il piede su tutta la lunghezza grazie a una linguetta imbottita e un’allacciatura a sei fori che salda bene la scarpa al collo. Comodi e imbottiti anche collarino e conchiglia, quest’ultima dotata di un contrafforte tallonare piuttosto rigido che aumenta la stabilità della scarpa e la rende adatta anche a corridori con pronazione avanzata che tendono a cedere di caviglia e di ginocchio.

INTERSUOLA

Il comparto intersuola è formato dall’unione delle schiume Mizuno Enerzy Core e la classica Mizuno Enerzy: la prima molto ammortizzata e la seconda più stabile, che portano avanti il concetto ‘Wave’ di Mizuno, che nasce, tra le altre cose, dalla sovrapposizione verticale di due schiume con densità diverse e che in questa scarpa si traduce in un’elevata ammortizzazione controbilanciata da una base più solida.
La nota dolente durante la corsa è data da un effetto un po’ spigoloso in fase di transizione tra tallone e mesopiede, dove la scarpa risulta un po’ quadrata: la ragione probabilmente è data dalla geometria del rocker, ossia dalla forma del profilo della suola, che in questo punto è abbastanza piatto. In realtà, l’effetto si attenua dopo pochi chilometri, una volta che i materiali si sono adattati leggermente alla forma del piede e al tipo di corsa di chi le usa, rendendo la rullata più rotonda.
Consigliamo le Wave Sky a corridori che vogliono una scarpa con una sensazione di corsa soffice, ma capace di supportarli in tutta la fase della rullata senza cedere in stabilità – che è ciò che normalmente avviene nelle scarpe molto ammortizzate, che diventano instabili o cedono molto su corridori con appoggi irregolari.

SUOLA

Suola abbondante e molto grippante, è realizzata da pezzi di gomma disposti orizzontalmente rispetto alla suola, con tanta superficie d’appoggio nella parte esterna posteriore, utilizzata in fase di appoggio, e su tutto l’avampiede per garantire aderenza anche in fase di stacco.

Perché ci piacciono

Ci piace che Mizuno abbia unito una scarpa dalla struttura tradizionale e stabile a una schiuma più morbida e ammortizzata, rendendola accessibile anche a corridori con difetti di appoggio.

Cosa non ci è piaciuto

È una scarpa abbastanza pesante: la leggerezza non è una prerogativa di un modello così protettivo, ma sarebbe comunque possibile guadagnare qualche grammo.

Conclusioni

Mizuno Wave Sky 7 è una scarpa stabile e ammortizzata, polivalente nell’utilizzo e adatta a tutti i corridori che pesano più di 75-80kg e che cercano un prodotto che dia supporto durante tutta la fase di rullata e che riesca a mantenere le sue caratteristiche strutturali anche dopo tante ore di utilizzo. La consigliamo a chi corre da poco e che cerca una scarpa allround da utilizzare tutti i giorni, senza preoccuparsi di terreni, velocità e condizioni metereologiche.