Test: On Cloudvista

La scarpa door to trail con tecnologia CloudTec

Spesso le tecnologie molto singolari rischiano di essere delle meteore, che se ne vanno come sono arrivate. On invece è riuscita a sviluppare e dare continuità a un’intuizione che compie ormai 12 anni: l’indistinguibile intersuola CloudTec. Questa primavera i nostri tester hanno provato Cloudvista, il modello da trail di On pensato per divertirsi su qualunque distanza. Cloudvista ci è piaciuta molto sul corribile (come forestali, strade bianche, single track, fino all’asfalto), mentre soffre un po’ sul tecnico. Lo stack da terra è abbastanza contenuto, ma l’ottimo cushoning e il drop percepito generoso la rendono comoda a qualunque appoggio del piede, che sia di avampiede o più arretrato, fino al tallone. Salvo per i corridori abituati a scarpe molto larghe, la calzata della Cloudvista si adatta a qualunque tipo di piede: non ha né punti vuoti né di compressione, ha un’ottima torsione e flessione. La tomaia è sviluppata con una sottile fodera in mesh all’interno e un tessuto a nido d’ape riciclato al 70% all’esterno, rinforzato da TPU su punta e mesopiede, che avvolge il piede senza irrigidire o dare troppo supporto. La linguetta è integrata alla fodera interna in modo da non spostarsi o ruotare in fase di corsa. Ricorda una scarpa da strada, risultando molto leggera e comoda. È divertente da portare al medio e a ritmi sostenuti, restituendo l’energia scaricata a terra senza lasciare affondare il piede nell’intersuola; ma è adatta anche per un fondo lento su collinare.

Keep Reading