L’economia circolare di Jack Wolfskin
L’economia circolare di Jack Wolfskin
Jack Wolfskin, azienda pioniera nella sostenibilità con sede in Germania, sta promuovendo un’economia circolare nell’industria tessile attraverso il suo concetto “Textile to Textile”. Questo approccio innovativo consente di produrre abbigliamento altamente funzionale riciclando abiti usati, residui di taglio e scarti di materiale. Undici modelli della collezione estate 2024 sono stati realizzati con questo metodo, che prevede la rimozione di componenti non tessili dai capi usati, il trattamento chimico dei materiali insieme ai residui di taglio, e la trasformazione in granulato di PET. Questo viene poi filato in fibre di poliestere, offrendo prestazioni comparabili al poliestere vergine. Il processo include anche la rimozione dei colori per permettere una successiva tintura. Jack Wolfskin impiega anche la membrana Texapore Ecosphere, realizzata con scarti di produzione, seguendo una filosofia ‘zero waste’ e dimostrando che funzionalità e sostenibilità possono andare di pari passo.
